lunedì 4 aprile 2016

BEC: Business English Certificate

Un ottima conoscenza dell' inglese è necessaria per farcela negli affari e commercio di oggi. Se puoi dimostrare che hai le capacità linguistiche rilevanti avrai un enorme vantaggio nel mercato del lavoro e flessibilità maggiore se vuoi lavorare all'estero.
Una qualifica per gli affari, riconosciuta a livello internazionale, ti può aiutare a mostrare che hai imparato inglese come si deve e che lo sai usare in un contesto professionale.

Il BEC è la Certificazione di Inglese Commerciale rilasciato dall’Università di Cambridge. È uno degli esami previsti dall’ESOL (English for Speakers of Other Languages) e a differenza di esami come il PET o il KET, il Business English Certificate rilascia a chi lo conseguenze una certificazione di competenza linguistica dell’inglese specifica a livello professionale e non generica.

Questo esame è rivolto agli adulti che sono interessati al mondo degli affari e del commercio in un ambito professionale. Attesta la conoscenza di un linguaggio appropriato in inglese e costituisce dunque un grande vantaggio sul mercato del lavoro se prevedete di lavorare per un’azienda internazionale o all’estero.

Sono previsti tre esami BCE e quindi tre livelli di conoscenza linguistica:


  1. BEC Preliminary: è una qualificazione di livello pre-intermedio, pari al livello B1 nella scala prevista dal Consiglio d’Europa, ed è adatto a tutti coloro che desiderano intraprendere una carriera nel mondo del business e degli affari che abbia relazione a livello internazionale.
  2. BEC Vantage: questo esame equivale ad un livello intermedio (B2, come l’FCE nel caso dell’inglese generico) e attesta la capacità di utilizzare efficacemente la lingua in ambito lavorativo.
  3. BEC Higher: ultimo livello degli esami BEC, equivalente al livello C1. È un attestato riconosciuto dalle aziende e le società di tutto il mondo e chi lo consegue deve essere in grado di intrattenere conversazioni elaborate, gestire riunioni e seminari e quindi essere capace di adempire in modo efficiente a tutte le situazioni tipo che possono presentarsi negli ambienti lavorativi che operano in settori commerciali.


Il certificato BEC è stato concepito in modo che i datori di lavoro possano avere una valutazione giusta ed imparziale delle conoscenze dei loro futuri impiegati. Con i tre diversi livelli del BEC, le aziende possono facilmente scegliere tra candidati che hanno competenze linguistiche adeguate tali da potersi trovare a proprio agio nel loro lavoro.

sabato 2 aprile 2016

Perchè imparare l'inglese commerciale?

La conoscenza dell’inglese commerciale dovrebbe essere una priorità per tutti coloro che desiderano studiare o lavorare all'estero. Per la scuola, ma soprattutto nel mondo del lavoro, il Business English dovrebbe diventare il pane quotidiano, no una lezione da fare una tantum a settimana.

Se vuoi confrontarti con i tuoi colleghi e spiccare durante un colloquio, ricordati che dovrai essere in grado di esprimerti correttamente, dimostrando che il tuo inglese è di buon livello.

Il modo migliore per imparare bene l'inglese è quello di affidarsi a una scuola di lingue specializzata in corsi di inglese. A questo link puoi visitare il sito di una scuola che propone corsi di inglese Milano e Monza. I vantaggi sono i seguenti:

Acquisisci la terminologia e la fluidità linguistica in ambito commerciale per migliorare le tue relazioni di lavoro in ambito internazionale.
Hai l'opportunità di consolidare la produzione scritta dei documenti commerciali come fax, lettere commerciali e posta elettronica.
Arricchisci le tue competenze professionali e accresci la tua competitività nel mercato del lavoro.

Perchè l'inglese commerciale è tanto importante?

Prima di tutto per lanciare la tua carriera. Per impiegati, quadri e dirigenti, di tutti i settori lavorativi: avrai molte più opportunità in Italia o all’estero, in ogni tipo di azienda (ad es. multinazionali o imprese che lavorano con l’estero). Se non hai bisogno dell’inglese oggi, è solo una questione di tempo.

L’inglese è la lingua in cui parla il mondo intero. È un dato di fatto: il commercio internazionale avviene in inglese, gli articoli scientifici sono scritti in inglese e tutto quello che riguarda la tecnologia passa attraverso questa lingua.

L’inglese è la lingua straniera più usata nelle azienda italiane. Sul mercato del lavoro una buona conoscenza dell’inglese è ormai un criterio importantissimo. Dopo l’italiano, l’inglese è la lingua più usata negli scambi esterni ed interni delle azienda italiane. Poiché questo primato vale anche per le aziende degli altri stati europei, l’inglese potrà aprirti un gran numero di porte nel nostro paese o all’estero

Nel mondo professionale bisogna possedere un livello sufficiente e soprattutto conoscere il vocabolario legato al tuo lavoro, alla tua specialità ed al tuo settore di attività. Se sei uno studente la conoscenza del cosiddetto Business English faciliterà enormemente il tuo inserimento nel mondo del lavoro.

venerdì 1 aprile 2016

Come scrivere un email di lavoro in inglese

Un email, sia in italiano sia in inglese, deve essere costituita da tre parti: l'introduzione, il corpo e la conclusione.

Prima di tutto, l' introduzione. Nell'introduzione si saluta con gentilezza la persona cui s'invia l'email, e si spiega il motivo della stessa. Per prima cosa occorre presentarsi e poi spiegare brevemente lo scopo della nostra e-mail. Per salutare l'altra persona si possono utilizzare espressioni come:

Dear Mr Down, 
(Caro Sig. Down,)
Dear Mrs Nichol, 
(Cara Sig.ra Nichol),
Dear Miss Jones, 
(Cara Sig.rina Jones,)
Dear Ms Shepherd, 
(Cara Sig.rina Shepherd,)

Una volta salutata la persona, si passa a spiegare il motivo dell'email: il corpo. È qui che si danno maggiori dettagli del perché dell'email. Anche qui: usa frasi brevi divise in paragrafi di non più di 5 righe. 

Cercate di non usare acronimi o abbreviature, a meno che non si stia scrivendo una e-mail in un inglese molto, molto informale. 

I am contacting you to 
(mi metto in contatto con voi per)
I should like to apply for the job of
(Vorrei fare domanda per la posizione di )
I reply to your advertisement for 
(In risposta al suo annuncio riguardo)

Se nel corpo dell'email hai bisogno di fare una domanda, puoi farlo nel modo seguente: 

Can you please? 
(Potrebbe gentilmente?)
Would you mind? 
(Le dispiacerebbe?) 
I was wondering if 
(Mi domandavo se)

L'ultima parte dell'email è la conclusione. Per concludere l'email utilizza una delle frasi che ti proponiamo di seguito, sono le forme più comuni di concludere un email in inglese.Le formule più frequenti per concludere facilmente una e-mail sono:

Thanks for your attention 
(Grazie per la vostra attenzione)
Thank for your help 
(Grazie per il suo aiuto)
Please let me know if you have any questions or concerns 
(Per favore fatemi sapere se avete domande o dubbi)
I look forward to hearing from you 
(Aspetto una vostra risposta)

Infine, i saluti:

Well that's all for now 
(Questo è tutto per ora)
See you 
(Arrivederci)

Scrivere il Curriculum Vitae in inglese


Prima cosa da sapere: il Curriculum Vitae Europass normalmente utilizzato in Italia non va bene per il mercato inglese. I datori di lavoro e le agenzie di collocamento sono abituati ad un certo tipo di formato e deviare da questo vuol dire con molta probabilità essere scartati immediatamente.

Innanzitutto per un motivo molto semplice, lo stesso per cui questo formato di curriculum non è il più apprezzato nemmeno in Italia. I curriculum dei candidati arrivano spesso a centinaia, quindievono filtrare questi CV nel giro di poche ore o giorni per poter procedere alla fase successiva di selezione. Qualsiasi scusa o motivazione è buona per scartare i candidati che non rispondono in modo positivo a tutti i criteri. Se il CV è difficile da leggere, chi si occupa della selezione non ci pensa due attimi: nel cestino!!

La regola d’oro per i CV anglosassoni è la sintesi. Dati personali, esperienze lavorative e istruzione devono rientrare nel limite delle due pagine.

Le cose da includere nel CV sono le seguenti:

Dettagli Personali

Qui vanno inseriti nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail in modo tale che qualsiasi datore di lavoro interessato possa usarli per contattarvi. Molte aziende non richiamano candidati che non abbiano la residenza nel Regno Unito, quindi il suggerimento è quello di cercare lavoro quando siete già nel Regno Unito.

Inoltre è saggio procurarsi una SIM inglese così da poter inserire nel Cv il numero di cellulare inglese: darete così l’impressione di essere rintracciabili nel Regno Unito 

Presentazione

Un paragrafo (tre o quattro righe) che catturi immediatamente l’attenzione del datore di lavoro e che lo spinga a cercare altre informazioni sul vostro conto leggendo il vostro curriculum. In questo paragrafo è utile inserire la vostra capacità lavorativa principale, quella che ovviamente si riferisce al lavoro che state cercando.

Esperienze lavorative

Elencate le vostre esperienze lavorative in ordine cronologico dall’ultima alla prima. Includete il nome, il luogo, il sito internet e le date del vostro impiego per tutte le compagnie per cui avete lavorato. Cercate di sottolineare quali erano le vostre responsabilità e i vostri risultati raggiunti.

Skills

Le skills non sono altro che le vostre competenze professionali. Vanno incluse soprattutto le competenze che potete provare come quelle linguistiche, artistiche (tipo quelle fotografiche) e quelle riguardanti i software che conoscete. 

Titoli di Studio

Come per le esperienze lavorative, elencate i vostri titoli di studio inserendo brevi dettagli sulle vostre qualifiche accademiche. I voti finali non sono necessari.

Referenze

In Gran Bretagna le referenze sono considerate particolarmente importanti perché testimoniano che i vostri precedenti datori di lavoro hanno apprezzato voi e il vostro lavoro e sono rimasti soddisfatti del vostro operato.